Servizio di Manutenzione ascensori a Roma
Un tema trattato troppo superficialmente nella maggior parte dei casi e che invece dovrebbe essere approfondito in maniera specifica è sicuramente quello della manutenzione degli ascensori.
Si possono richiedere specifiche anche a dite che offrono servizio di manutenzione ascensori a Roma e che hanno le dovute certificazioni per operare. Infatti i tecnici addetti a questo tipo di servizio devono aver superato degli esami di abilitazione e aver frequentato dei corsi che li hanno resi idonei a questo scopo.
In base al decreto legislativo 162/99, la manutenzione degli ascensori è obbligatoria.
Per essere in regola dunque con queste norme di legge bisogna fidarsi e fare almeno due volte l’anno la manutenzione del proprio impianto di elevazione. Di solito si stipulano dei contratti che hanno una durata più o meno differente a seconda dei casi ma in genere possono essere di circa tre anni.
I contratti sono diversi a seconda di chi te li propone ma è bene controllare che ci siano degli elementi che sono comuni a tutti i contratti. Come qualunque contratto devono andare a disciplinare i diritti e i doveri di entrambe le parti, distinguendo appunto di chi sia un determinato obbligo o un determinato diritto.
All’interno del contratto verranno descritti molto precisamente tutti gli interventi che devono essere fatti durante l’anno oltre che i materiali che verranno utilizzati e i costi da sostenere che sono sempre annuali e vengono descritti anche sulla base del tipo di modalità di pagamento accettata.
Come ogni contratto deve essere firmato e la firma è una presa visione del contratto, quindi si vanno ad accettare questa clausola dopo averle lette e comprese.
Quali tipi di manutenzioni vengono fatte all’ascensore
Diciamo che per assolvere gli obblighi di legge è più che sufficiente la manutenzione ordinaria.
La manutenzione ordinaria dell’ascensore serve ad andare a anticipare le problematiche che potrebbero sorgere in futuro, quindi servono appunto a controllare che esso funzioni correttamente, non mostra anomalia, che i materiali non mostrino segni di usura. Nonostante gli obblighi di legge prevedono due interventi di manutenzione all’anno non è detto che la cosa non cambia a seconda della situazione in essere. Ad esempio alcuni accessori particolarmente datati e molto utilizzati potrebbero essere controllati anche una volta al mese, non c’è alcun limite a questo tipo di decisione.
Esistono anche altre due forme di manutenzione, quella semicompleta e quella completa.
È chiaro che è una garanzia anche per il cliente avere un contratto di più anni, perché da tempo all’azienda scelta di poter riuscire a gestire l’impianto andando a conoscerlo nei dettagli. Oltretutto questa periodicità è dettata dall’esigenza di tenere l’ascensore a norma prima del controllo ormai obbligatorio che avviene ogni due anni a partire da organismi indipendenti che devono stabilire che tutto viene fatto come da regola. Dal momento che è un contratto potrebbe essere particolarmente lungo ci si potrebbe riservare all’interno di esso di andare eventualmente a aumentare i costi in caso di necessità di revisione del prezzo, che potrebbe essere dettata da fattori esterni.
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