Ogni volta che si decide di acquistare un estintore, anche un estintore in alluminio Roma, si possono richiedere e ottenere tutte le specifiche tecniche che vanno a connotarlo, in modo di avere i dati che ci danno le specifiche del nostro estintore.
Di solito siamo abituati a vedere degli estintori rossi in giro, ma ne esistono anche di altri colori come ad esempio gialli oppure color acciaio, per chi ha delle finalità anche estetiche dove deve andare ad agganciare l’estintore. Il primo parametro interessante riguarda la quantità di agente estinguente che contiene (e la sua qualità) e poi viene descritto per quale classe di fuoco viene utilizzato.
Prima di continuare con questa sorta di elenco delle specifiche tecniche è bene dare a qualche elemento in più per comprendere. L’estintore è un prodotto che contiene, appunto, un agente estinguente.
Ad esempio, potrebbe essere utilizzata la polvere per spegnere il fuoco.
La quantità è la quantità che è presente al suo interno, dal momento che ci sono di vari paesi e dunque di varie dimensioni. Altri elementi che possono essere indicati solo il tempo di scarica ma anche la lunghezza del getto che chiaramente sono quantificati in maniera un po’ approssimativa perché non è facile stabilire con precisione quanto realmente possa essere lungo il getto dell’estintore.
Ad esempio, è possibile che spari per una distanza di 3 m, infatti bisogna essere piuttosto vicini al principio di incendio per essere efficaci utilizzando l’estintore.
Cosa sono gli estintori a schiuma
In realtà nell’immaginario collettivo delle persone ci sono gli estintori a schiuma, perché sono spesso presenti nei film dal momento che sono più scenografici.
Si tratta di estintori che contengono, appunto, una soluzione acquosa con carbonato di sodio e solfato di alluminio. Comunque sia il liquido schiumogeno è una sostanza antincendio che viene diluito parzialmente in acqua, ad 1° di percentuale diverso.
Di solito gli estintori vengono progettati proprio per andare a distinguere degli incendi di classe specifica.
Per quanto riguarda gli estintori a schiuma sono specifici per andare a spegnere gli incendi di classe a e B ovvero che sono scaturiti a partire da materiali solidi o liquidi e solventi.
Ad esempio non sono assolutamente indicati per altri tipi di classi, come quelle appartenenti a spegnere incendi che si generano a partire da quadri elettrici.
Gli estintori possono essere inseriti all’interno di un edificio ma non solo, pensiamo alle navi, ma anche ad altri mezzi di trasporto.
In realtà, le persone pensano che la soluzione degli estintori serva a spegnere semplicemente le fiamme, in realtà l’effetto che si va a creare è una sorta di separazione tra le fiamme e il combustibile: a quel punto il fuoco si estingue perché non viene più alimentato.
È importante che il peso della schiuma sia inferiore, proprio perché deve galleggiare per potere separare i liquidi dal fuoco. La schiuma deve avere delle caratteristiche specifiche e soprattutto non essere né tossica né corrosiva, capace di espandersi sia a livello verticale che orizzontale con grandissima rapidità.
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