Il trattamento per una spalla lussata inizia con la riduzione, che è il termine medico per riportare in posizione l’articolazione della spalla. Quando possibile, i pazienti dovrebbero aspettare e farlo fare da un medico.
Per eseguire le riduzioni, un medico sceglierà una delle diverse possibili tecniche di riduzione, a seconda della natura della lussazione. Alcune tecniche possono richiedere un sedativo e / o assistenza, mentre altre no. La maggior parte delle tecniche di riduzione non richiede più di 10 oppure 15 minuti.
Una volta che la spalla è tornata in posizione, dovrebbe esserci un immediato sollievo dal dolore. Tuttavia, è importante che i pazienti seguano le raccomandazioni del trattamento, poiché il rischio di un’altra lussazione è alto dopo che si è verificata una iniziale, in particolare per i giovani. Gli studi indicano che il rischio di recidiva per i pazienti di età inferiore ai 20 anni è compreso tra il 70 e il 90 percento .
Il trattamento di solito inizia con metodi non chirurgici, come indossare un’imbracatura e la terapia fisica. La chirurgia può essere presa in considerazione se l’instabilità della spalla persiste.
Il medico può raccomandare una o più soluzioni tra trattamenti di tipo chirurgico e non chirurgico, in base al tipo di problema avuto alla spalla e da quali siano in effetti le cause del dolore.
La cosa migliore è non scegliere d’impulso, ma seguire alla lettera, ciecamente sempre i consigli che il tuo medico offre, poiché essendo più esperto in intervento lussazione spalla Roma, sa sicuramente cosa davvero ti serve per guarire e non soffrire più.
Purtroppo non sempre ce la si cava così con poco, se si tratta di una lussazione semplice, ed è la prima volta che accade, e non ci sono stati particolari lesioni ai tendini, semplicemente si dovrà tenere la spalla a riposo per quattro settimane e poi cominciare un percorso riabilitativo.è importante che vengano seguite rigidamente e con precisione tutte le istruzioni date dal medico curante, affinché la spalla si riprenda correttamente.
Se qualcosa dovesse andare storto, se ad esempio la cicatrizzazione non dovesse avvenire nella maniera corretta, si formerebbe “la lesione di Bankart”.
A causa di questo si alzerebbe di molto la percentuale di rischio di recidiva e si potrebbero cominciare a ripetere frequentemente episodi dove la testa dell’omero esce dalla sua sede.
Ciò è particolarmente traumatizzante per l’arto e a quel punto non ci sarebbe altra soluzione che ricorrere a un intervento lussazione spalla Roma per risolvere la cosa.
L’intervento può essere effettuato “accenno aperto“ nel caso ci fossero dei danni alle ossa dell’omero o alla scapola. Un’altra modalità in cui sarà possibile intervenire è in artroscopia, se il problema riguarda più da vicino la condizione dei legamenti.
Se possibile si preferisce la modalità in artroscopia perché me ne invasiva, meno dolorosa, e prevede meno complicanze nel post operatorio.
Un altro aspetto importante di questo tipo di intervento e che si riducono notevolmente i tempi di recupero della spalla, che comunque dovrà effettuare un percorso di riabilitazione.
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