La città di Roma deve servire tantissimi possessori di caldaie nella loro installazione e gestione e se ci troviamo in particolar modo nella zona dove si trova la ditta che si occupa di fornire servizi per caldaie in Roma sud, allora siamo fortunati perché abbiamo una valida risorsa che ci può appoggiare in ogni momento di vita della nostra caldaia. Parliamo, certamente, della caldaia a condensazione che è un dispositivo molto interessante quando si tratta di riscaldare gli ambienti domestici, ma anche gli ambienti in generale quelli che potrebbero essere locali commerciali, ambulatori, negozi insomma comunque la caldaia si rivela molto utile per non fare sopportare il freddo in inverno a tutte le persone che devono sostare in un ambiente. Esiste anche, lo si saprà di certo, la caldaia condominiale che serve, invece, per andare a riscaldare diversi appartamenti di una stabile e dunque deve essere di dimensioni più grandi, di una potenza più elevata e soprattutto installata in modo da raggiungere tutte le abitazioni.
Tutti coloro che sono allacciati ad una caldaia condominiale hanno in casa un dispositivo come uno scaldabagno o un boiler, che dir si voglia, che serve a riscaldare l’acqua dei sanitari.
Nulla vieta di acquistare una caldaia anche a questo scopo, ma siccome si tratta di un prodotto un po’ più costoso e difficile da gestire di un boiler, la gente ripiega su questa seconda opzione e non è un errore tecnico.
Quando contattare il tecnico della caldaia
Sicuramente possiamo già avere un primo contatto con il tecnico della caldaia quando ci riferiamo alle caldaie che devono essere installate a domicilio, quindi devono essere collegate al nostro impianto termico che si deve rivelare compatibile. La caldaia a condensazione, una volta installata deve essere accesa per verificare il suo funzionamento che deve seguire criteri di conformità rilasciati dalla casa produttrice.
In gergo tecnico è possibile chiamare quest’operazione “prima accensione“.
La prima accensione ci viene garantita grazie a rilascio di un documento da parte del tecnico che ha effettuato l’installazione, che si chiama dichiarazione di conformità, che deve essere consegnato al centro di assistenza a marchio per ricevere in cambio l’attivazione della garanzia che, di solito, è di due anni ma che molte case produttrici di caldaie cercano di fare in modo di estendere attraverso appunto l’acquisto di un’estensione. Certo, bisogna comunque valutare singolarmente se si ci sente tutelati da questo punto di vista, comunque sia è possibile, negli anni successivi, contattare il tecnico anche per richiedere un’opera di manutenzione ordinaria prima dell’inverno. La manutenzione ordinaria consiste nella pulizia della camera di combustione che potrebbe sporcarsi quando avvengono i processi ad alte temperature che si svolgono al suo interno. Purtroppo i residui della combustione possono andare a intralciare un po’ i processi, rendendo il lavoro della caldaia più difficoltoso e perciò aumentando i consumi in sede di funzionamento: come fare ad evitarlo? Bisogna essere regolari con le manutenzioni, anche quelle che sono facoltative ma che costituiscono un momento importante di pulizia e di controllo del prodotto.
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