Una delle cose più belle che si può riscontrare quando si ha a che fare con persone che lavorano all’interno di un servizio onoranze funebri a Milano e provincia è avere a che fare con persone con una grande empatia, che sanno gestire le loro emozioni nonostante facciano un lavoro davvero molto complicato, e nonostante stiano continuamente a contatto con il dolore delle famiglie che può essere molto atroce e basti pensare ai genitori che per esempio perdono un figlio o una figlia.
Praticamente queste persone avranno una sfida sempre da combattere e cioè essere empatiche e non essere troppo fredde e distaccate, ma nemmeno farsi troppo coinvolgere dal dolore altrui, per potersi concentrare e utilizzare tutte le loro forze e competenze e capacità per organizzare il funerale.
Anche perché organizzare il funerale non è per niente facile perché ci sono tante questioni burocratiche da prendere in considerazione, oltre a tante scelte che bisognerà fare in base anche al budget che la persona in questione stanzierà
Certamente bisogna che ci sia all’interno della famiglia una persona incaricata di tenere i rapporti con queste imprese e di aiutarli nell’organizzazione di tutto, ad esempio su l’allestimento della camera ardente momento molto importante perché le persone che non potranno andare al funerale per motivi personali o professionali, però magari conoscevano la persona defunta e quindi vogliono salutarla a tutti i costi. anche per non mancare di rispetto alla famiglia, perché spesso si partecipa ai funerali per questo motivo
Bisogna provare ad avere una buona relazione con le imprese di pompe funebri di riferimento
Una delle prime decisioni che la famiglia dovrà prendere e da questo punto di vista farsi aiutare dall’impresa di pompe funebri di fiducia è se la persona cara deve essere tumulata è sepolta normalmente oppure cremata.
chiaramente Qui si apre una questione complessa Nel senso che una persona che è scomparsa all’improvviso e non ha lasciato le sue memorie saremo noi a dover decidere il da farsi provando a interpretare visto che conoscevamo la persona il suo volere .
Mentre ci sono altri casi che magari la persona era malata da molto tempo con una malattia grave, sapeva di essere in fase terminale e quindi ha scritto un testamento di suo pugno nel quale specificava nei dettagli come avrebbe voluto il suo funerale magari lasciando anche una somma affinché la famiglia possa affrontare tutte le spese
Quest’ultima cosa è molto importante da dire, perché non è che tutte le famiglie hanno una disponibilità economica e finanziaria illimitata e quindi è chiaro che bisogna parlare anche della questione economica senza vergognarsi e facendosi aiutare dall’impresa in questione.
Il funerale ha delle regole naturalmente, però è comunque molto personalizzabile in base ai bisogni e ai desideri e alle situazione economica come dicevamo.
Il problema si pone quando non si ha un’impresa di fiducia e bisogna trovarla in poco tempo e a questo punto bisogna farsi aiutare da qualche persona di conoscenza che ce ne indichi una.
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