Forse non tutti sanno che ci sono dei professionisti che sono incaricati al trasporto sangue Roma, un tema estremamente importante. Infatti, si tratta di un materiale difficile da reperire, indispensabile visto l’utilizzo e la larga richiesta che hai fatto all’interno del sistema sanitario del nostro paese e dunque va assolutamente gestito con il massimo delle capacità e delle conoscenze, senza perdere di vista nessun passaggio, a partire dalla sua raccolta. È inutile dire che ci sono delle leggi che regolano tutti questi processi, in particolar modo il trasporto del sangue (ma non solo di questo liquido organico: vale anche per i campioni biologici come ad esempio i vaccini, le urine e gli altri emoderivati). Ma come prima cosa partiamo a dire dove deve essere trasportato questo sangue, ovvero è possibile che il trasporto avvenga in luoghi diversi rispetto al centro di raccolta oppure che questo sangue debba viaggiare da un centro ospedaliero ad un laboratorio specialistico che è collocato altrove.
Il sangue deve essere seguito, ma anche predisposto attraverso un determinato modo di essere confezionato e trasportato da mezzi idonei. La prima ed importante e improrogabile regola è quella di trasportare il sangue ad una temperatura controllata.
Ma per essere sicuri che la temperatura rimanga costantemente ai gradi prestabiliti bisogna che essa venga controllata ovvero monitorata costantemente. Per raggiungere questo obiettivo si utilizzano dei contenitori termici, dei mezzi di trasporto che consentono di mantenere delle temperature durante tutto il viaggio.
Ma anche una volta che questo sangue scenderà, cioè verrà scaricato dal mezzo di trasporto, dovrà mantenere la temperatura fino al raggiungimento del punto di ritiro.
È molto importante riuscire a tracciare il trasporto del sangue
I professionisti che si occupano di trasportare il sangue sono anche addetti a riportare in maniera costante l’elemento della tracciabilità del percorso. Ciò significa che il sangue deve essere prima registrato, campione per campione, poi messo in contenitori che hanno delle etichette con tutti i dati.
I contenitori possono essere delle provette, dei barattoli ma anche le famose sacche di sangue, l’importante è semplicemente che ci sia sopra un’etichetta che identifichi la provenienza.
Dopodiché il contenimento funziona un po’ a matrioska, nel senso che i contenitori possono essere poi inseriti dentro ad un contenitore più grande anche denominato contenitore secondario.
Si tratta di un lavoro certosino ma obbligatorio e oltretutto indispensabile per garantire la sicurezza e non far deperire il sangue da trasportare. Per questo a tale scopo possono operare solamente delle persone che abbiano una formazione in merito, dunque conoscono quali siano i rischi, quali siano le norme e sappiano rispettarle senza trasgredire alla sicurezza di questi protocolli cosa che metterebbe a rischio appunto la contaminazione di questi campioni di sangue. Se si ha la necessità di avvalersi di questo servizio si può richiedere o una consulenza oppure una consulenza seguita da un preventivo.
Un’ottima. Deve essere fatto un appunto sui mezzi di trasporto che vengono utilizzati per il trasporto dei campioni di sangue che sono ovviamente puliti e santificati in maniera costante e dotati di strumenti e di kit che siano utili a ripulire il mezzo in caso il sangue si disperdesse.
Puoi Contattarci al numero 0645548090
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